La disbiosi intestinale (leggi l’articolo), ovvero uno squilibrio nella composizione del microbiota intestinale, è stata associata a varie malattie infiammatorie, tra cui la psoriasi. La psoriasi è una malattia autoimmune cronica che colpisce prevalentemente la pelle, ma può avere anche implicazioni sistemiche. Relazione tra disbiosi intestinale e psoriasi:
1. Microbiota e sistema immunitario: il microbiota intestinale svolge un ruolo cruciale nel modulare il sistema immunitario. Un microbiota sano contribuisce a mantenere l’omeostasi immunitaria, mentre uno squilibrio può portare a risposte immunitarie aberranti, come quelle osservate nella psoriasi.
2. Infiammazione sistemica: la disbiosi intestinale può portare a un aumento della permeabilità intestinale (“leaky gut“), permettendo il passaggio di endotossine nel flusso sanguigno. Questo può contribuire a un’infiammazione sistemica, che è un elemento chiave nella patogenesi della psoriasi.
3. Studi clinici: diversi studi hanno evidenziato alterazioni specifiche nel microbiota intestinale di pazienti con psoriasi rispetto a individui sani. Ad esempio, sono stati osservati livelli ridotti di batteri benefici come Lactobacilli e Bifidobacteria, e un aumento di batteri pro-infiammatori come Escherichia coli.
L’integrazione con NABUTIR 1000 aiuta a ristabilire un equilibrio sano del microbiota intestinale e di conseguenza aiutare a migliorare i sintomi della psoriasi. Alcuni studi scientifici hanno infatti dimostrato risultati promettenti. Ma anche una dieta equilibrata e ricca di fibre, frutta, verdura e alimenti fermentati può favorire un microbiota intestinale sano. Diete specifiche, come la dieta mediterranea, sono state associate a benefici sia per la salute intestinale che per la gestione della psoriasi.